Fulvio Dapit, tre volte re della Maga Skymarathon: “Una corsa speciale per veri skyrunner”

Fulvio Dapit e la Maga Skymarathon. Un legame che parla di passione per la montagna, dedizione atletica, predisposizione per i percorsi più duri. Ma anche di salda amicizia fra grandi sportivi. Il campione friulano narra le peculiarità della gara bergamasca, la cui nona edizione è fissata in calendario domenica 4 settembre 2016.

maga skymarathon 2015 fulvio dapit credit pierluigi palazzi
Fulvio Dapit, vincitore di tre edizioni della Maga Skymarathon – ph. Pierluigi Palazzi

Sono giorni pieni di gioia, questi, per la famiglia Dapit. Stephanie ha dato alla luce Kendra, e così i due campioni di mountain running, marito e moglie, sono impegnati a fare i genitori di una bellissima bimba che già settimana prossima avrà la fortuna di essere presente a una gara. Non una gara qualsiasi, ma bensì la più temuta, amata ed estrema: il Trofeo Kima, al quale il papà prenderà il via fra i top runner. Simile al Kima per le caratteristiche tecniche del percorso, la Maga Skymarathon si accinge a compiere nove anni. Sulle prealpi Orobie, l’edizione di domenica 4 settembre promette emozioni a fil di cielo per chi affronterà la marathon e reazioni di piacevole sorpresa per quanti assaggeranno il nuovo percorso della mezza.

Sfogliando l’albo d’oro della Maga Skymarathon, il nome di Fulvio Dapit è stampato sulle ultime tre edizioni della gara. La competizione di skyrunning bergamasca è composta da 4 vette da scalare con un chilometraggio complessivo di 39 km e un dislivello positivo di 3000 metri. Il gioco si fa duro, dunque, alla Maga, e i duri come lui non si tirano indietro. Corrono forte e senza intoppi, superando tutte le pendenze che incontrano sul cammino. Ma la Maga non è un gioco: è fatica, una lunga fatica da srotolare su sentieri ripidi, creste infinite e salti rocciosi. «Con la Maga Skymarathon ho un rapporto particolare – racconta l’atleta del Team Crazy Idea La Sportiva – quando l’ho scoperta nel 2007 ero di ritorno dalla Malesia. Mi ero rotto una mano e dovevo correre per forza la gara bergamasca, in quanto prova del campionato italiano. Nel tempo l’amicizia con Elio Carrara e Carolina Tiraboschi, grandi atleti e organizzatori in prima linea, si è rafforzata».

Spesso ospite a Serina dagli amici skyrunner Elio e Carolina, Dapit ne approfitta per allenarsi sul percorso di gara. Scarpette ai piedi, ha battuto l’Alben in lungo e in largo. Il monte, ultima delle quattro vette della Maga, non è di facile digestione. Eppure Dapit si è sempre assicurato la vittoria proprio lì. «La Maga è una gara con tante salite e discese impegnative e un notevole dislivello, difficoltà che mi si addicono. Bisogna spingere dall’inizio alla fine, non si può esagerare, chi forza in discesa paga la salita. Il minimo errore può risultare fatale per la buona riuscita della gara. Sull’asperità finale si decide la corsa: è quindi fondamentale arrivarci lucidi per poter correre con attenzione e velocità. L’ascesa infatti è dura, la discesa tecnica, e poi ci si deve concentrare ancora nella lunga picchiata verso il traguardo».

Quest’anno Fulvio Dapit cederà ad altri lo scettro spettatogli tre volte. Sempre alla ricerca di nuovi stimoli e di nuove sfide che lo arricchiscano nello spirito, si sta dedicando alle ultra trail del World Tour, spostandosi quindi da una nazione all’altra, tornando allo skyrunning solo per Zegama e Kima. «Faccio parte del Team Crazy Idea La Sportiva sebbene sia l’unico atleta del team che pratichi l’ultra trail. Mi hanno sempre sostenuto, non sono semplici sponsor ma amici di famiglia, con cui voglio restare».

Manca poco alla nona edizione della Maga Skymarathon & Skyrace, una gara che ha il sapore delle sfide in alta montagna, dove ci si confronta con il cronometro ma anche con se stessi, una corsa che non va sottovalutata, un traguardo che ripaga la lunga fatica. Le iscrizioni sono aperte, conviene affrettarsi e prenotare subito un pettorale. Appuntamento a Oltre il Colle e Serina, in provincia di Bergamo, domenica 4 settembre, ricalcando quei sentieri in cui Fulvio Dapit ha messo per ben tre volte il proprio sigillo.

ufficio stampa Maga Skymarathon & Skyrace
E.B.

SONO APERTE LE ISCRIZIONI ALLA MAGA SKYMARATHON E ALLA NUOVISSIMA MAGA SKYRACE

A distanza di tre mesi dalla nona edizione della Maga, aprono le iscrizioni all’evento in programma domenica 4 settembre 2016 sulle Orobie bergamasche, l’affascinante corsa sulle quattro famose vette che abbracciano la conca di Oltre il Colle: Menna, Arera, Grem e Alben.

Maga 2015 passaggio ph pierluigi palazzi

39 km, 3000 m d+, 4 vette, 6 passi, cima coppi il pizzo Arera a quota 2512: un tracciato variegato e tecnico, dal carattere alpinistico, che sulle creste regala panorami mozzafiato. Questa la Maga Skymarathon, che si appresta a vivere la nona edizione ed è già entrata a pieno titolo nelle antologie delle corse a fil di cielo.

Affiancata alla corsa più lunga, il comitato organizzatore propone la più accessibile ma sempre di grande appeal Maga Skyrace, disegnata su un percorso nuovo di zecca con partenza sulle pendici dell’Arera, a quota 1600, e uno sviluppo complessivo di 24 km e 1450 m d+.

Epilogo di entrambe le gare a Serina, località prealpina ricca di storia e opere d’arte, borgo nevralgico dell’antica Via Mercatorum. Presso il centro sportivo del paese è posto il traguardo, dove poi la giornata proseguirà con il terzo tempo, il cui gustoso menù prevede pranzo, cerimonia di premiazione ed estrazione della sottoscrizione a premi.

L’inedito tracciato della Maga Skyrace non è la sola invitante novità di quest’anno. Le due corse sono state designate come prove uniche di campionato regionale Fisky. Assegnazione prestigiosa che accrescerà la battaglia per la conquista del titolo lombardo.

maga skymarathon 2015 fulvio dapit ph credit pierluigi palazzi

Partecipare alla Maga Skymarathon & Skyrace è semplice e sin da ora gli atleti possono aderire e garantirsi pettorale e pacco gara (assicurato ai primi 300 iscritti). È sufficiente seguire la procedura online collegandosi al sito ufficiale dell’evento www.magaskymarathon.it alla voce “iscrizioni” o sul portale www.picosport.net.

La quota di iscrizione alla Maga Skymarathon è di euro 40 (di cui 10 euro di cauzione per il chip, che verranno restituiti) e la quota di iscrizione alla Maga Skyrace è pari a 35 euro (di cui 10 euro di cauzione per il chip che verranno restituiti).

Da considerare inoltre l’offerta riservata ai team: con pagamento unico per un gruppo di almeno 10 atleti appartenenti alla stessa società, viene effettuato uno sconto di 2 euro per ciascun iscritto. Perciò il consiglio è di cominciare a parlarne con i compagni di squadra, inserire in agenda la gara, impostare già la preparazione e comporre così il gruppo che parteciperà alla gara del 4 settembre.

Scegliete il percorso più adatto a voi. Maga Skymarathon & Skyrace, correre a fil di cielo scoprendo le meraviglie della Val Serina: Menna, Arera, Grem e Alben.

ufficio stampa
Enula Bassanelli

MAGA SKYMARATHON & SKYRACE: CAMPIONATO REGIONALE FISKY SULLE OROBIE BERGAMASCHE

Cresce il prestigio della già rinomata gara bergamasca. La Maga Skymarathon e Skyrace è in programma in val Serina (Bg), nel cuore del Parco delle Orobie bergamasche, il 4 settembre 2016. E la novità riguarda una decisione assunta direttamente da Fisky: la nona edizione della Maga, infatti, assegnerà le medaglie dei campionati regionali assoluti di skymarathon e skyrace.

maga 2015

Oltre il Colle/Serina (Bg), aprile 2016 – Il format vincente che prevede due gare sulle Orobie bergamasche, la Maga Skymarathon e la Maga Skyrace, da oggi diventa un appuntamento ancora più imperdibile. Sì, perché quest’anno la Maga è valida come campionato regionale Fisky. Per la precisione, domenica 4 settembre, nella conca di Oltre il Colle, andranno in scena la skymarathon e la skyrace, ed entrambe le prove assegneranno i titoli lombardi designati dalla federazione italiana di skyrunning.

La scelta della Fisky riempie di soddisfazione il comitato organizzatore che è già al lavoro per allestire la nona edizione della Maga. Standard di qualità elevati e caratteristiche tecniche da vera sky sono certamente alcuni dei parametri che hanno convinto la federazione.

La nona edizione riserverà grosse sorprese: in serbo ci sono interessanti cambiamenti che riguardano soprattutto la Maga Skyrace. È ancora presto per svelarle (restate sintonizzati per i dettagli…) ma è già il momento di programmare la seconda fase della stagione e mettere in calendario l’evento orobico, fra i più rinomati del panorama italiano.

Appuntamento a Oltre il Colle e Serina domenica 4 settembre!

MAGA SKYMARATHON & SKYRACE: IL 4 SETTEMBRE 2016 LA NONA EDIZIONE

La notizia, di quelle saporite, costringerà molti skyrunner a pianificare con cura la seconda parte di stagione. A proposito del futuro della Maga Skymarathon & Skyrace, nei mesi scorsi si era ipotizzata una biennalizzazione dell’evento. Ma ora arriva l’annuncio ufficiale: sussistono le condizioni per non rimandare di un anno la gara, assicurandone dunque la realizzazione nel 2016.

Maga_Skymarathon_2015_sentierodeifiori_arera_Dapit_Faverio_2_photo_credit_Cinzia_Corona
Riccardo Faverio e Fulvio Dapit alla Maga Skymarathon 2015 – ph. credit Cinzia Corona

Oltre il Colle / Serina (Bg) – Il comitato organizzatore ha stabilito che la Maga Skymarathon & Skyrace si disputerà anche quest’anno. E la data da appuntarsi, in evidenza, sul calendario, è sempre la stessa: la prima domenica di settembre. Accantonata l’ipotesi della frequenza biennale, è già partita la marcia di avvicinamento alla nona edizione.

Nona edizione tutta da scoprire, quella in programma domenica 4 settembre 2016. La cabina di regia, per quanto riguarda la gara più breve, ha in serbo grosse novità che verranno svelate prossimamente. Restate quindi sintonizzati e cominciate a pensare quale delle due distanze faccia per voi: la vertiginosa e adrenalinica skymarathon o la più accessibile, ma panoramica, skyrace?

La Maga – acronimo di Menna (2300 m), Arera (2512 m), Grem (2049 m) e Alben (2019 m) – è una delle più impegnative gare di skyrunning del panorama nazionale, il cui tracciato offre visuali e passaggi aerei sulle più suggestive montagne delle prealpi Orobie, nel cuore della Val Serina, portando gli atleti sulle quattro cime che fanno da cornice alla Conca di Oltre il Colle.

Maga Skymarathon & Skyrace… correre a fil di cielo sulle Orobie bergamasche!

Enula Bassanelli – ufficio stampa Maga

More info sul sito ufficiale www.magaskymarathon.it

FULVIO DAPIT ED EMANUELA BRIZIO FIRMANO L’OTTAVA EDIZIONE DELLA MAGA SKYMARATHON CON OLTRE 200 PARTECIPANTI

MAGA SKYMARATHON & SKYRACE – 6 settembre 2015

Una giornata limpida e soleggiata ha fatto da sfondo all’ottava edizione della Maga Skymarathon & Skyrace. Le Orobie bergamasche hanno regalato scenari mozzafiato ospitando una delle gare più dure del panorama italiano. Nella lunga successo di Fulvio Dapit e Manu Brizio, mentre nella corta vittoria di Luca Carrara e di Daniela Rota e Cristina Sonzogni a pari merito.

Oltre il Colle / Serina (Bg) – Il vento sulle Orobie ha spazzato via le nuvole ed è stato un cielo limpido e pulito a dare il benvenuto agli oltre 200 corridori del cielo che hanno affrontato la Maga (divisi fra skymarathon e skyrace).

Maga_Skymarathon_2015_sentierodeifiori_arera_Dapit_Faverio_2_photo_credit_Cinzia_Corona
Photo credit Cinzia Corona – emozionefoto@gmail.com

Maga Skymarathon
Il via della Maga Skymarathon è stato posticipato di un’ora per la presenza di ghiaccio vivo sulle creste del Menna, la prima delle quattro montagne da affrontare (Cima di Menna 2300 m, Pizzo Arera 2512 m, Monte Grem 2049 m e Monte Alben 2019 m). Temperature fresche e giornata soleggiata hanno creato le condizioni ideali per lo svolgimento della competizione.
GARA MASCHILE – Per quanto riguarda la cronaca, al comando della corsa si è formato un terzetto composto dal friulano residente a Bolzano Fulvio Dapit (Team Crazy Idea), l’atleta di casa Riccardo Faverio (Gs Orobie) e il biellese Maurizio Fenaroli (Team Kratos). Fino al passo di Zambla è stato un tira e molla, con Fenaroli più forte in salita e Dapit e Faverio che lo riagguantavano in discesa.
Superata l’ultima vetta di giornata (il Monte Alben) Dapit ha cambiato marcia e, una volta raggiunto Fenaroli, ha messo la freccia involandosi verso il traguardo. Per il friulano si tratta della terza affermazione consecutiva alla Maga Skymarathon e la sua dedica commossa va allo scomparso Dario Busi. Dapit ha chiuso in 4h51’09”, seguito da Maurizio Fenaroli in 4h57’10” e da Riccardo Faverio in 4h57’59”. Giù dal podio Fabio Bonfanti (Altitude Race), vincitore di tre edizioni.
GARA FEMMINILE – In ambito femminile risultato storico dell’aquila Valetudo Emanuela Brizio (la campionessa italiana si esprime al meglio in gare impegnative come la Maga), che ha firmato una cinquina nell’albo d’oro della gara bergamasca. La Brizio ha tagliato il traguardo in prima posizione con il crono di 5h48’48”, seguita dalla campionessa del mondo di sci di fondo master Carolina Tiraboschi (atleta di casa e portacolori della Carvico Skyrunning), scortata al traguardo dai suoi cani, fedeli compagni di allenamento (seconda in 6h36’12”). Terza classificata Viktoria Piejak (Valetudo) in 6h47’55”, mentre ai piedi del podio Nada De Francesch (Capriolo San Vito).

Maga Skyrace
GARA MASCHILE – Alla Maga Skyrace il trio Luca Carrara (Team Mammut Libertas Vallesabbia), Benedetto Roda (Carvico Skyrunning) e Vincenzo Persico (Valetudo) è sato protagonista fino al rifugio Capanna 2000 in Arera. Il gruppetto si è quindi scremato e a condurre sono rimasti Carrara e Roda. Quest’ultimo però non ha tenuto il ritmo del più esperto Carrara che – rimasto solo – si è diretto in picchiata verso l’arrivo, replicando il successo del 2014. Luca Carrara (tempo finale 2h32’12”) ha quindi anticipato nell’ordine il giovane Benedetto Roda (2h38’29”) e l’aquila Valetudo Vincenzo Persico (2h40’58”). «Il mio pensiero – ha dichiarato Carrara – non può che andare a Dario Busi, si percepisce la sua mancanza, lui era sempre qui a sostenere gli atleti».
GARA FEMMINILE – La skyrace in rosa ha invece avuto non una, ma due protagoniste: sono Cristina Sonzogni (team Elle-Erre Easy Flag) e Daniela Rota. Le due atlete bergamasche, giunte a Serina mano nella mano, sono transitate insieme sotto lo striscione finale. La Sonzogni, in fase di recupero dopo una distorsione procuratasi al Gran Trail Orobie, in alcuni tratti ha sofferto per i postumi dell’infortunio. La Rota, più arretrata, si è accorta di recuperare molto sulla battistrada quando il terreno cominciava a scendere. Così, pur avendo avuto una crisi nell’attraversare la pista di sci di fondo dell’Alben, ha provato il tutto per tutto nel finale. La tattica ha funzionato e Cristina Sonzogni e Daniela Rota hanno corso insieme l’ultima porzione del tragitto della Maga Skyrace. Sono arrivate a pari merito, strette in un abbraccio liberatorio, fermando le lancette su 3h19’15”. Al terzo posto della classifica femminile Milena Pirola (Cral Banca Popolare di Bergamo) in 3h24’57”.

Grande la soddisfazione da parte degli organizzatori che hanno archiviato un’ottava edizione ottimamente allestita e pensano già al futuro. Il direttore di gara Davide Scolari ringrazia tutti i volontari e gli sponsor che hanno contribuito alla buona riuscita della manifestazione.

Enula Bassanelli

Maga Skymarathon – Trofeo Danilo Armellini
39 km / D+ 3000 m / si toccano quattro vette (Menna, Arera, Grem, Alben)
Partenza da Zorzone, frazione di Oltre il Colle / arrivo a Serina (Bg)
Maga Skyrace – Trofeo Alessandra Cortinovis
27 km / D+ 1500 m
Partenza da Zorzone, frazione di Oltre il Colle / arrivo a Serina (Bg)

Ulteriori informazioni sul sito ufficiale www.magaskymarathon.it

Marco Zanchi torna alle origini e si prenota per la Maga Skymarathon del 6 settembre

Tra i big al via della Maga Skymarathon & Skyrace di domenica 6 settembre 2015 anche il vincitore della prima edizione dell’Orobie Ultra Trail, il bergamasco (di Cene) Marco Zanchi, azzurro delle lunghe distanze.

Marco_Zanchi_Maga_Skymarathon_2007 (3)

Oltre il Colle/Serina (Bg) – La Maga Skymarathon segna il ritorno alle competizioni di Marco Zanchi a distanza di circa un mese dall’Orobie Ultra Trail che l’ha visto protagonista. «In questo periodo – racconta il fresco vincitore della gara internazionale – mi sono preso alcuni giorni di riposo e poi ho ripreso con allenamenti tranquilli e tante passeggiate sulle Orobie. Ho rifatto, a tappe, l’intero tragitto dell’Orobie Ultra Trail per visitare i rifugi e ringraziare i gestori dell’assistenza e dell’accoglienza fornite in gara; mi manca solo il rifugio Calvi». Si è quindi recato anche al rifugio Capanna 2000 in Arera, dove transiterà la Maga Skymarathon & Skyrace. «Il martedì dopo l’OUT sono stato al Brunone, mentre venerdì pomeriggio sono salito a Capanna 2000 (nella foto in alto). I gestori mi hanno raccontato che sono transitato da lì alle ore 5.08 e mi hanno detto che sembravo lucido. Sopraggiungeva l’alba e ricordo quel tè caldo che mi ha aiutato proprio nel momento in cui faceva più freddo e incominciava a piovere».

Marco_Zanchi_visita rifugio Capanna 2000 in Arera

Orobie Ultra Trail, Maga Skymarathon, e poi? Sta aspettando una risposta dall’isola de La Réunion (oceano Indiano). «Mi piacerebbe fare l’ultima gara di coppa del mondo che si disputa sull’isola francese il prossimo 25 ottobre (Grand Raid Réunion, 164 km e 9917 m d+)». Marco Zanchi, intanto, si avvicina alle gare “corte” dopo qualche anno dedicato quasi esclusivamente alle lunghe distanze. «Sono curioso di vedere se sono ancora capace di tenere i ritmi degli skyrunner che sono più sostenuti dei miei. Mi rimetto in gioco come alle origini». E il pensiero vola proprio agli inizi. Il suo esordio alle corse è avvenuto alla Maga Skymarathon, quasi per scherzo, nel 2002, l’anno della prima edizione della gara orobica, allora vinta da Mario Poletti. «Ero arrivato penultimo – ricorda con un sorriso Marco Zanchi – poi l’ho rifatta nel 2005, nel 2006 e nel 2007 quando mi sono piazzato secondo dietro a Fabio Bonfanti».

Marco_Zanchi_Maga_Skymarathon (1)

«Nel 2002 avevo trovato in palestra il volantino della Maga Skymarathon. Io e un mio amico ci siamo iscritti… per scommessa: chi di noi l’avrebbe finita? È stata la mia prima skyrace (in precedenza avevo provato solo una breve corsa in montagna). L’ho finita ma… che dolore! Sono stato a letto una settimana. A proposito, ho almeno vinto la scommessa, perché il mio amico si è ritirato al Passo di Zambla». Alla prima edizione della Maga Skymarathon ha conosciuto Mario Poletti (sarebbero successivamente diventati buoni amici e compagni di squadra nell’Iz Skyracing) e, nonostante la faticaccia dovuta all’impreparazione, è scattata la molla dell’agonismo. «Ho cominciato a prenderci gusto nel fare le skymarathon, continuando su questa strada fino all’arrivo in Italia dell’ultra trail».

Maga_Skymarathon_Panorama_photo_credit_camminandopermonti.it

Le iscrizioni alla Maga Skymarathon & Skyrace si possono effettuare fino a venerdì 4 settembre. Marco Zanchi ha già prenotato un pettorale. «La Maga Skymarathon – afferma il bergamasco di Cene – è una delle più belle gare di skyrunning del panorama italiano. Le quattro cime (Menna, Arera, Grem e Alben) sono favolose. Da ogni vetta vedi le altre tre. E il terreno sotto i piedi varia in continuazione… è divertimento puro!».

Trailer della Maga Skymarathon & Skyrace a bordo dell’elicottero di Simone Moro: www.youtube.com/watch?v=s7jkF469-sc
Iscrizioni e informazioni complete sul sito ufficiale: ​www.magaskymarathon.it

Maga per tutti i gusti domenica 6 settembre 2015

maga2015logoScegli in base alla tua preparazione: skymarathon o skyrace
Novità: tanti premi per tutte le categorie!
Assapora in gara i panorami mozzafiato delle Orobie bergamasche

Il comitato organizzativo della Maga Skymarathon & Skyrace sta lavorando a pieno regime in vista dell’evento di domenica 6 settembre, quando, nel territorio di Oltre il Colle e Serina, in provincia di Bergamo, andrà in scena l’ottava edizione. Le iscrizioni sono ancora aperte ma conviene affrettarsi per non farsi sfuggire il ricco pacco gara.

Iscrizioni e pacco gara
Maga_Skymarathon_Panorama_photo_credit_camminandopermonti.itLe iscrizioni si effettuano online collegandosi al sito ufficiale www.magaskymarathon.it entro le ore 18.00 di venerdì 4 settembre.
MAGA SKYMARATHON – La quota di 30 euro comprende il ricco pacco gara composto da una t-shirt tecnica catarifrangente, prodotti biologici offerti da La Finestra sul Cielo, assistenza, ristori (acqua, bevande, frutta e dolci), doccia, pranzo, premio finisher, altri gadget tecnici a sorpresa e il buono birra.
MAGA SKYRACE – La quota di 25 euro include il ricco pacco gara composto da una t-shirt tecnica catarifrangente, prodotti biologici offerti da La Finestra sul Cielo, assistenza, ristori (acqua, bevande, frutta e dolci), doccia, pranzo, premio finisher, altri gadget tecnici a sorpresa

I premi di Maga Skymarathon & Skyrace
– Premi per la classifica assoluta
– Premi per ogni categoria
– A TUTTI IL PREMIO FINISHER
A tutti i concorrenti al via della Maga Skymarathon & Skyrace (anche chi eventualmente non la porterà a termine) basterà presentare il pettorale, presso lo stand dell’Azienda Agricola Marieta Tiraboschi Angelo, per ricevere il formaggio nostrano proveniente direttamente dagli alpeggi della Val Vedra (proprio sul percorso di gara!).

IL PASTA PARTY
Al termine della gara, come ogni anno, agli atleti verrà offerto il pranzo con pasta, secondo, contorno e dolce. I concorrenti della Maga Skymarathon avranno a disposizione anche il buono birra. Anche il pubblico potrà fermarsi per il pranzo, avendo a disposizione una scelta varia che comprende anche prodotti locali.

Ecco i due percorsi previsti domenica 6 settembre 2015
Maga Skymarathon
39 km / D+ 3000 m / si toccano quattro vette (Menna, Arera, Grem, Alben)
Partenza da Zorzone, frazione di Oltre il Colle / arrivo a Serina (Bg)
Maga Skyrace
27 km / D+ 1500 m
Partenza da Zorzone, frazione di Oltre il Colle / arrivo a Serina (Bg)

​VIDEO – Guarda in anteprima cosa ti aspetta con il filmato realizzato a bordo dell’elicottero di Simone Moro: www.youtube.com/watch?v=s7jkF469-sc
Iscrizioni, percorso dettagliato, programma completo, dettagli sul montepremi, tutto sul sito ufficiale www.magaskymarathon.it

Emanuela Brizio: “La Maga Skymarathon è un appuntamento fisso e insostituibile di settembre; panorami che ogni volta riescono a sorprendermi”

Si avvicina a grandi passi l’appuntamento bergamasco della Maga Skymarathon & Skyrace, che torna domenica 6 settembre con l’ottava edizione. Tra i big arriva, tra gli altri, la conferma di Emanuela Brizio, alla ricerca del quinto successo sul tracciato orobico di 39 km e 3000 m di dislivello positivo. Le iscrizioni sono aperte, ma conviene affrettarsi. In programma anche la skyrace sulla distanza di 27 km con 1500 m di dislivello in salita.

Emanuela_Brizio_Maga_Skymarathon_01_2013_photo_credit_Pierluigi_PalazziQuattro su sette: sono le edizioni della Maga Skymarathon vinte da Emanuela Brizio. Di ritorno dalla Veia Skyrace dove ha conquistato il 21esimo titolo italiano, la campionessa in forza alla Valetudo Skyrunning conferma la propria presenza al via della gara orobica in programma domenica 6 settembre nella conca di Oltre il Colle (Bg). La Maga Skymarathon è una gara disegnata su misura per lei. «Riflette le mie caratteristiche da ‘capra’, un su e giù dove c’è ben poco spazio per correre. Adoro i percorsi duri come quello della Maga Skymarathon, la sento nelle mie corde. E ogni volta i panorami che vedo riescono a sorprendermi».

Le gare il più delle volte lasciano sensazioni gradevoli, ma ne esistono alcune che rubano il cuore, creano un legame profondo. È il caso della Maga Skymarathon. «È stato proprio qui che, nel 2006, ho conosciuto Carolina Tiraboschi: si stava avvicinando al mondo delle corse in montagna, sui sentieri di casa sua. Sempre qui, nello stesso anno, ho incontrato per la prima volta Darietto, Dario Busi. Lui ci attendeva all’arrivo, parlando al microfono, sorridente. Incoraggiava tutti, dal primo all’ultimo. Io gli intimavo di non fumare, e lui se ne stava sempre con la sua sigaretta accesa. Puntualmente, quanto mi vedeva, scherzosamente, me ne offriva una. Dario era per tutti».

Emanuela_Brizio_Dario_Busi_Maga_Skymarathon_photo_credit_Giampietro_Merelli«Ho un ricordo particolare di quella edizione – prosegue Emanuela Brizio – e si riferisce alle ore che precedono la partenza. Io, come molti altri corridori, mi sono avvicinata alla zona dello start, ma non si notava nulla che indicasse che fossimo nel posto giusto. Ci guardavamo intorno stupiti finché è arrivato un ragazzo, uno degli organizzatori, che reggeva uno striscione arrotolato sotto l’ascella. Con tranquillità lo ha srotolato in mezzo alla strada e ha esclamato “Ecco, la partenza è qui!”. La genuina semplicità di queste persone mi è entrata nel cuore».

La Maga Skymarathon è diventata il suo appuntamento fisso di inizio settembre. Sebbene a stagione piuttosto avanzata, ci arriva sempre al top della condizione. «La Maga Skymarathon è organizzata splendidamente. Non manca nulla. I ristori sono frequenti e ben forniti. Il pranzo conclusivo è buonissimo. Chi non si sente preparato per la skymarathon può approfittare della skyrace, meno impegnativa, però altrettanto interessante».

Emanuela_Brizio_Maga_Skymarathon_discesa_rocciosa_photo_credit_camminandopermonti.itMa c’è un motivo ancora più importante, per cui vale la pena di partecipare alla Maga Skymarathon del 6 settembre. «Menna, Arera, Grem e Alben (le 4 cime interessate) compongono un territorio che ciascun appassionato di montagna dovrebbe conoscere. Dalle quattro vette lo sguardo spazia nelle vallate e lascia a bocca aperta. È un itinerario da provare, per rendersi conto dei panorami che si incontrano, chilometro dopo chilometro. Suggerisco di trovare il tempo, durante la gara, per guardarsi in giro, stamparsi negli occhi quello che si vede, e portarselo a casa conservandolo preziosamente». L’aquila di Aurano (borgo alpino della Valle Intrasca) residente a Premosello Chiovenda lo farà di certo. Qualche istante di contemplazione – da rubare alla corsa contro il tempo – renderà l’esperienza ancora più appassionante.

Informazioni e iscrizioni: www.magaskymarathon.it

Enula Bassanelli
ufficio stampa Maga Skymarathon

Riccardo Faverio pensa già alla Maga Skymarathon di domenica 6 settembre: “È la gara di casa”. Iscrizioni aperte sul sito ufficiale

Riccardo Faverio, tra gli atleti più attesi alla Maga Skymarathon: “Sui sentieri della Maga corro tutto l’anno. Per disputarla bisogna conoscere bene la montagna e sapersi gestire. La Skyrace è alla portata di tutti e regala panorami incredibili”. Aperte le iscrizioni alla Maga Skymarathon & Skyrace di domenica 6 settembre 2015.

com. stampa 4 giugno 2015

Riccardo_Faverio_Maga_Skymarathon_2014_credit_photo_Pierluigi_Palazzi

Riccardo Faverio, atleta bergamasco tesserato per il Gs Orobie, che ha chiuso la stagione delle corse 2014 con una raffica di successi, ha già in mente la Maga Skymarathon di settembre. È uno degli atleti di casa, tra i più attesi dal pubblico della Conca di Oltre il Colle. «Ho programmato le ferie di settembre dando la precedenza alla Maga – rivela il forte corridore – informandomi subito sulla data esatta della prossima edizione. Domenica 6 settembre non posso mancare».

La gara di casa, la gara più dura
Per il corridore di Serina, infatti, la Maga Skymarathon è la gara più importante di tutta la stagione, quella che si incomincia a sognare già in inverno, prima che la neve si sciolga e lasci intravedere i sentieri. Una delle competizioni più dure del panorama italiano di skyrunning. «Trovo sia seconda soltanto al Trofeo Kima – riflette il camoscio di Serina (Bg) –. La Maga Skymarathon va gestita con estrema attenzione. Rispetto alle altre gare di skyrunning presenta molte più salite e discese. Il notevole dislivello è distribuito su tutto il percorso».

Maga Skymarathon, un tracciato per i più preparati
Dalle creste prealpine il panorama lascia senza fiato. «In gara il paesaggio muta di continuo. Si passa dall’alta quota alle zone boschive e ai prati di media montagna, lungo sentieri ben tenuti». La Maga Skymarathon non si improvvisa. «In quota si affrontano punti con le corde fisse e tratti con le scalette, che richiedono attenzione, attitudine e conoscenza della montagna. Del resto, chi ha dimestichezza con la montagna ama proprio questo tipo di tracciato, dove ci si può esprimere al meglio».

Maga Skyrace, panoramica e adatta a tutti
La Maga Skyrace, invece, pur essendo alquanto panoramica, non presenta simili difficoltà. «La Maga Skyrace di 27 km è sicuramente la gara ideale per chi si vuole avvicinare allo skyrunning e per chi non si ritiene sufficientemente preparato per una marathon».

Riccardo Faverio protagonista della Maga Skymarathon
Riccardo Faverio si è reso protagonista in ogni edizione della Maga Skymarathon. «Nel 2011 – ricorda – mi sentivo preparato per vincere la Maga Skymarathon e così è stato. Purtroppo però abbiamo corso sul percorso ridotto, per via delle sfavorevoli condizioni atmosferiche. L’anno scorso me la sono giocata fino al passo di Zambla, poi mi è mancato qualcosa e ho ceduto, tagliando il traguardo in quarta posizione assoluta».

Dalle due ruote alle corse a fil di cielo
La carriera sportiva di Riccardo Faverio comincia con il ciclismo, praticato a livello professionistico fino all’età di 28 anni (nelle fila della Saeco). «Dai 28 ai 36 non ho più fatto nulla, se si escludono le partite a calcetto (sorride). Pesavo circa 15 kg più di adesso. Dal 2007 ho ripreso pian piano a muovermi, correndo a piedi. Ormai uso pochissimo la bici, preferisco correre. All’inizio non avrei mai pensato di appassionarmi così tanto. Adesso vado in montagna tutti i giorni, sui sentieri della Maga Skymarathon, a divertirmi con le scarpe da corsa».

Maga Skymarathon & Skyrace, iscrizioni aperte
La marcia di avvicinamento alla Maga Skymarathon e Skyrace prosegue, e nel frattempo si sono aperte le iscrizioni. Si effettuano online sul sito ufficiale www.magaskymarathon.it nella sezione appositamente dedicata. Le adesioni si raccolgono entro venerdì 4 settembre o comunque fino al raggiungimento dei posti disponibili. La quota da versare per iscriversi alla Maga Skymarathon è di 30 euro, mentre il costo per partecipare alla Maga Skyrace è di 25 euro. L’iscrizione dà diritto a pettorale, ristori sul percorso, buono pasto e ricco pacco gara, garantito ai primi 300 concorrenti iscritti.

Domenica 6 settembre 2015
Maga Skymarathon
39 km / D+ 3000 m / si toccano quattro vette (Menna, Arera, Grem, Alben)
Partenza da Zorzone, frazione di Oltre il Colle / arrivo a Serina (Bg)
Maga Skyrace
27 km / D+ 1500 m
Partenza da Zorzone, frazione di Oltre il Colle / arrivo a Serina (Bg)

Tutte le informazioni sul sito ufficiale, appena rinnovato: www.magaskymarathon.it

ufficio stampa
Enula Bassanelli – info@montagnaexpress.it